Finalmente ci ritroviamo qui, nella rubrica de IL CLUB del 27 e questo è il primissimo appuntamento del gruppo dopo le vacanze estive.
Il libro dal quale sono tratte le ricette che vi presentiamo oggi è “The Bay Tree Preserving: A Complete Collection of Classic and Contemporary Recipes”, le “Conserve”.
Questo libro è uno scrigno prezioso di sapori e di idee per preparare delle gustosissime ricette tra chutney, marmellate, gelatine, curd, butter e tanto altro che vi stupirà.
Personalmente adoro preparare le confetture durante l’estate e mi piace riempire la dispensa con tanti vasetti, vasettini tutti pronti per essere assaporati durante l’inverno.
Le tre ricette che vi propongo sono decisamente più autunnali, rispetto alle confetture, perfette per i primi freddi e ottime idee da preparare e regalare a Natale al quale mancano solo 89 giorni e bisogna darsi da fare
PEARS IN MULLED WINE – Pere al vin brulé
Queste pere hanno il profumo del Natale.
Sono ottime servite come dessert o da mangiare con il tacchino freddo.
INGREDIENTI per 1 kg di prodotto; tempo di preparazione e cottura 50 minuti
1 kg pere sode mondate e tagliate in quarti
325 ml vino rosso (vino rosso fruttato, corposo, come un Cabernet Sauvignon, Merlot o Shiraz, sarebbe l’ideale)
500 zucchero semolato – io ne ho utilizzati 300 g –
1 limone succo e scorza grattugiata
1 confezione di *spezie per vin brulè
1 o 2 anice stellato
230 ml acqua
Mettete le pere in una casseruola, coprite con acqua bollente e fate sobbollire delicatamente per circa 5 minuti o fino a quando appena tenere. Scolate bene.
Sterilizzate un vaso da 1 l o 2 vasetti da 500 ml, in modo che siano pronti per l’uso
Versate il vino, lo zucchero, la scorza e il succo di limone, le spezie, l’ anice stellato e l’acqua in una pentola dal fondo spesso.
Portate ad ebollizione, mescolando fino a quando lo zucchero è sciolto e cuocete a fuoco lento per 5 minuti.
Aggiungete le pere nella pentola e continuate a cuocerle dolcemente per circa 5 minuti fino a quando sono tenere e bucandole con la punta di un coltello, questo entra facilmente.
Rimuovete le pere dalla pentola con una schiumarola e sistematele nel/nei bararttoli sterilizzati.
Togliete le spezie ma lasciate l’anice stellato.
Versate il liquido rimasto sulle pere, coprendole completamente.
Battete leggermente il vasetto sul tavolo per rimuovere le bolle d’aria e sigillate.
Etichettate e lasciate raffreddare completamente prima di riporlo in frigorifero. Consumare entro 1 mese.
Potete servire le pere accostandone 4 fette, una accanto all’altra, dando la forma del frutto ed utilizzare come picciolo, i piccioli delle pere precedentemente sbucciate e conservati in freezer. Prendete poi un po’ del succo di cottura e restringetelo per farne uno sciroppo golosissimo da versare sulle pere.
SNAPDRAGON – Frutta secca glassata al brandy
Conosciuto anche come Flapdragon, era un gioco molto popolare nell’età vittoriana.
In una stanza al buio, in una grande vassoio, si versavano uvetta e brandy, al quale veniva dato fuoco. Lo scopo del gioco era di riuscire a prendere l’uvetta tra le fiamme e mangiarla con il rischio di bruciarsi.
La persona che riusciva a mangiare più uvetta, avrebbe incontrato il vero amore entro un anno.
INGREDIENTI per 1,5 kg di prodotto; tempo di preparazione e cottura 30 minuti
200 ml rum – io ho usato del brandy –
200 ml acqua
250 g albicocche secche
250 g fichi secchi
250 g uvetta sultanina
250 g zucchero semolato – io ne ho utilizzati 220 g –
1 limone succo e scorza grattugiata
1 arancia succo e scorza grattugiata
60 g mandorle spellate
vasetti sterilizzati
Versate il brandy e l’acqua in una casseruola grande dal fondo pesante.
Aggiungete tutti gli ingredienti rimanenti, tranne le mandorle.
Coprite la casseruola e portate lentamente a ebollizione.
Mescolate bene gli ingredienti, riducete il calore e cuocete a fuoco lento per 5 minuti.
Togliete la casseruola dal fuoco e mettete metà della frutta secca nei vasetti sterilizzati, poi disponete circa 15 mandorle per ciascun barattolo, coprite con la restante frutta secca e terminate con altrettante mandorle.
Chiudete immediatamente con un coperchio, etichettate e conservate in un luogo fresco, asciutto e buio. Refrigerate dopo l’apertura.
GINGER AND PEAR CHUTNEY – Chutney alle pere e zenzero
Un chutney dolce e speziato ottimo con la carne di maiale, con salumi, formaggi e pane o come accompagnamento al curry.
Per un sapore più intenso lasciar riposare il chutney un mese prima di mangiarlo.
INGREDIENTI per 1,5 kg di prodotto; tempo di preparazione 35 minuti, cottura 2 ore.
600 ml aceto di vino rosso
2 kg pere mondate e tagliate a pezzettini
20 g zenzero fresco sbucciato e tritato finemente
70 g zenzero cotto tritato finemente
350 g cipolle tritate
500 g zucchero semolato
2 arance succo e scorza grattugiata
½ cucchiaino chiodi di garofano macinati
vasetti sterilizzati e coperchi non metallici
Versate l’aceto in una padella antiaderente capiente.
Aggiungete tutti gli ingredienti rimanenti, mescolate e portate lentamente a ebollizione.
Riducete il fuoco e cuocete a fuoco lento per circa 2 ore o fino a quando il liquido in eccesso è evaporato e il chutney è denso.
Mescolate di tanto in tanto per evitare che il composto si attacchi al fondo della padella.
Versate il chutney bollente nei vasetti, sigillate, etichettate e conservate in un luogo fresco, asciutto e buio.
Lasciate riposare per almeno 1 mese prima dell’uso. Refrigerate dopo l’apertura.
immagine Snapdragon presa qui
9 comments
Bellissime foto, Silvia! Avrei voluto farle tutte, ma non avevo più cavalieri che mi facessero la spesa senza brontolare… Le pere, però , le ho fatte, anche se non le ho fotografate. Da rifare assolutamente.
Ne hai fatte 3, complimenti! Effettivamente sono ricette molto interessanti. Un caro saluto.
Ma quante ne hai fatte? Bravissima, una meglio dell’altra!
Come al solito le tue foto sono meravigliose, ovviamente sono bellissime anche le ricette!
Le avevo già viste su Fb. Una più bella dell’altra 🙂 Complimenti!
wow, 3 ricette e tutte fantastiche.
Lo snapdragon è il primo della mia lista di quelle da provare.
Bravissima!
accipicchichia ne hai fatte un po’. Ma hai ragione erano tutte così invitanti. Da fare e rifare.
Sei instancabilissima! Voglio proprio provare le pere!
Questo libro è una infinita fonte di ispirazione, viene voglia di provare tutte le ricette ^_^
Anna Luisa